Perché la parola è vento, principio primo dell'essere, scintilla dell'infinito

domenica 4 luglio 2010

Hic et Nunc


Indosso la maschera dell'allegria
perché un falso sorriso è ben accetto
tanto più di un dolore autentico.

Vesto i colori del disinganno
perché non mi si veda il buio
che albeggia nell'anima
a tre passi dal silenzio.

Appunto trine e lustrini
un coltello sfilato dalla giarrettiera.
Dipingo il mondo d'assenzio
frantumo stelle al di là del tempo.

Sguardo impresso oltre la pelle.
Regalo illusioni.
Ammalio la notte.

Inizi lo spettacolo!

È questa la vita?
Un patetico, irriverente Grand Guignol.

9 soffi di vento:

  1. Ciao Ale, sono Michele Ciardelli... il 10 luglio torniamo a Torvaianica. Questa volta per presentare il nostro libro. :-)
    Un saluto carissima.

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  2. Eh sì, Odette... proprio così...

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  3. Ciao, Michele!!!
    Un grandissimo in bocca al lupo!

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  4. E tu che ci fai su questo vecchio post?

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  5. Vengo dal futuro. Col dono della squisiquità. Lo ben sai.

    Accendo anch'io una candela nutella e capperi per il compianto splinder.

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  6. Nutella e capperi? Oh mio Dio!!!

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  7. Ehi, diventa immediatamente il mio cinquantesimo temerario, prima che ti invii una missiva minatoria di mio pugno!

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