Perché la parola è vento, principio primo dell'essere, scintilla dell'infinito

martedì 25 settembre 2012

Special guest star



Il dottor G. è alto, magro, terribilmente affascinante. Come resistergli? Cado tra le sue braccia. Letteralmente.
Peccato che lui dopo qualche minuto se ne esca deciso con un: "Chiamate subito il 118".
La capacità degli uomini di rovinare un momento romantico è strepitosa...
Special guest star: l'intrepido dottor G.

Il ragazzo con gli occhiali solleva lo sguardo dalle pagine del libro di storia che sta studiando per preparare la prossima lezione. Serafico s'informa: "Dottore, ma almeno sta respirando?".
Alla risposta affermativa del dottor G., lo rassicura dicendo: "Allora non si preoccupi, fra un po' si riprende, meglio non chiamare il 118, altrimenti c'è il rischio che la ammazzino definitivamente". Dopodiché, ritorna a leggere.
Special guest star: mio fratello il "rassicuratore".

La voce del dottor G. risuona dolce accanto a me. Sento una mano che mi accarezza il viso. Apro gli occhi speranzosa. 
No, non è la sua, è quella di una donna...
Special guest star: l'assistente nana del dottore.

Anche questa volta il divertimento non è mancato.

20 soffi di vento:

  1. Stai meglio ora?

    ("Soffia qui" come incitamento a commentare, fa molto alcool test)

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  2. ma era una scusa per cadere tra le braccia del dottor G. o stavi male sul serio?
    spero nella prima...

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    1. Ehm... la seconda che hai detto. ;)

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    2. mi dispiace :( stai bene adesso?

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    3. Meglio, meglio... tanto ci sono abituata e poi, come dice il proverbio, "l'erba cattiva non muore mai" ;)

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    4. ok :)
      che erba cattiva? questo è periodo di fioritura olivo...che poi adoro come albero, frutto e prodotto, ma sono terribilmente allergica...nel salento l'anno scorso ci giravo anche io con il ventolin...

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  3. Pofferbacco! Diciamo che per te non è la stagione giusta per venire dalle mie parti ;)
    L'ulivo è il mio albero preferito insieme alla betulla :)

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  4. Non c'era mica bisogno di svenire per fare la protagonista!
    Scherzi a parte, leggo comunque che stai bene. L'ironia è un ottimo strumento per affrontare le difficoltà.

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    1. Ahahahah, ma mica ero svenuta! Io sentivo tutto, solo che ero entrata in stand-by. ;)
      L'ironia è uno strumento davvero efficace, infatti, ci siam fatti delle grasse risate :P

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    2. Oh, ho dimenticato di rispondere alla domanda del Ventolin. Ne fa uso la mia amica Lorella, é allergica a pesci e crostacei. Purtroppo le basta una minima quantità, anche in una pentola mal lavata e va in crisi asmatica e si gonfia come una mongolfiera. In più diventa cianotica e le si chiude la gola. Una cosa orribile. Io é un po' che non soffro di allergia respiratoria. Mi sa che c'entravano i silos del porto, visto che non sono l'unica a non soffrirne più.

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    3. Mmm... chissà che c'era nei silos...

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  5. Ma chi è, Richard Gere questo dottor G? L'ulivo è una pianta stupenda, è vero, anche se quest'anno dalle mie parti la produzione non è molta ...stupendo lo stesso.

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  6. uè!! mi hai fatto spaventare sai! però in effetti se hai scritto vuol dire che stai meglio! mannaggia a te!

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  7. A me un dr che deve chiamare il 118 mi dà poco affidamento. La pellons

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    1. Eh, ma il dottore in questione non avrebbe potuto fare diversamente se non mi fossi ripresa, perché avrebbe significato che stavo per rimetterci le penne ;)

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