Perché la parola è vento, principio primo dell'essere, scintilla dell'infinito

giovedì 27 settembre 2012

Smarrita nell'incanto



sotto la luna ci sono io
e ci sei tu non serve altro
scaltro ti rincorro per
baciarti come posso
cosa devo farci con te? mi chiedi tu
tu che non sai quanto vorrei insegnartelo

scosso nel cuore da un brivido
io riflesso nel tuo sguardo
tardo e tu resti ancora un po’
smarrita nell’incanto
regno di confusione e magia
meraviglia e follia
veglia di antica poesia, ci porta via

stringimi forte la mano
andiamo lontano, dove non si può
a capire l’amore degli occhi
dentro un giorno d’Agosto, sudati su un letto
a scomparire in un campo di grano
o all’ombra di un ramo, sdraiati su un telo
e non trovare la fine del nostro sentire
scoprine il sapore

immersi nel rosso-colore

canto le labbra morbido invito
ti porgo sulla soglia
paglia da scintilla che
condanna la tua voglia
spoglia ti abbandoni a me, non ti perderai
saprai cullare la notte, la cercherai

stringimi forte la mano
andiamo lontano, dove non si può
a capire l’amore degli occhi
dentro un giorno d’agosto, sudati su un letto
a scomparire in un campo di grano
o all’ombra di un ramo, sdraiati su un telo
e non trovare la fine del nostro sentire
scoprine il sapore

immersi nel rosso-colore

Andrea Grossi, Rosso colore

2 soffi di vento:

  1. Bella! .." .a capire l' amore degli occhi " e' un verso bellissimo
    Non lo conoscevo, cercherò altre sue canzoni :) grazie Ale

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