Perché la parola è vento, principio primo dell'essere, scintilla dell'infinito

giovedì 2 febbraio 2012

Una memoria di me

Frederick Leighton, Lachrymae. Oil on canvas. c1895. Metropolitan Museum of Art. Manhattan. New York. United States


Che t'importa del mio nome?
Esso morirà, come il triste rumore
Dell'onda, che batte contro una lontana riva,
Come un suono notturno in un profondo bosco.

Esso sul foglietto di un album
Lascerà una morta traccia, simile
Al ricamo di una iscrizione tombale
In una lingua sconosciuta.

Che c'è in questo nome? Da tempo dimenticato
Nelle agitazioni nuove e ribelli,
Alla tua anima esso non darà
Puri, teneri ricordi.

Ma nel giorno della tristezza, nella quiete,
Pronuncialo con nostalgia;
Di': c'è una memoria di me,
C'è al mondo un cuore nel quale io vivo...

Aleksandr Sergeevič Puškin

.

33 soffi di vento:

  1. Ale, è molto bella. Però in queste giornate grigie....

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  2. In effetti, dopo averla pubblicata mi è venuto un dubbio... però la trovo davvero incantevole. Il prossimo post lo faccio allegro, promesso ^_^

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  3. spero di non essermi già suicidato nel frattempo XD

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  4. Ah ah ah, Kermit, resta ancora tra noi!!!

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  5. Be' dai, almeno l'immaigne è molto allegra.

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  6. cosa resterà di noi?
    Ma soprattutto di me?
    Questo nel pensier mi fingo

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  7. @ Ally: sfottiamo, sfottiamo...

    @ Fracatz: di te le tue consulenze e qualcos'altro, spero.

    @ Mezzatazza: sarai ironica anche tu? Nel dubbio lo prendo come un apprezzamento ^_^

    @i prossimi: no, non sono triste e no, non scrivo un blog da ridere... la poesia ha tutt'altro significato. Baci baci, torno a scrivere la tesi

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  8. io conosco una poesia più triste. s'intitola "il posto fisso è una noia". la declamo?

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  9. Sì, declamala pure... ne ho anche un'altra: "Avevo bisogno di soldi" - sottotitolo: "perciò ho rubato". La declamo?

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  10. sì, sì. così vediamo come hai fatto. potresti diventare un esempio dignitoso. meglio rubare che lagnarsi all'italiana.

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  11. Non è mia, ma di un certo Lusi. Lo conosci?

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  12. sì, un "povero" fesso che sarà costretto a non parlare, altrimenti in carcere gli serviranno il caffè corretto alla stricnina

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  13. Resta su questi schermi, perché sto per riproporre in chiave attuale una famosissima lirica...

    PS: è ovvio che lui fungerà da "capro espiatorio", ma che non è l'unico colpevole.

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  14. Chi ha pretese di divinità, ha bisogno di più nomi. Tutti gli altri, ne hanno uno solo.

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    1. Ma anche chi ha un solo nome ha molteplici identità

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    2. Parli per sé. La gente ha molteplici sfaccettature, non identità. Molteplici identità ce l'hanno i pirla su Internet. Principalmente, perché non gli piace abbastanza quella che hanno nella vita reale. Io, la mia, LA AMO! Infatti, non ho bisogno di identità molteplici. Quella, è roba per sfigati complessati.

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    3. Ciascun essere umano vive molteplici identità. Quello di identità è un concetto complesso e affascinante che non ha nulla a che fare con la sua interpretazione univoca. Se vuole le indico la bibliografia di riferimento.

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    4. No, grazie. Il delirio virtuale è stato più che sufficiente a darmi un'idea e a decidere di distanziarmi il più possibile da certe menate. la realtà è altra roba. ma c'è chi non se ne rende conto, a vagheggiare di identità varie. l'esperienza dei dissimili l'ho già fatta. E' meglio quella dei simili. ASSOLUTAMENTE.

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    5. Mai sentito parlare di identità personale, sociale, identità collettive? Si tenga forte, le do una notizia, lei vive tutte queste dentro il suo corpicino. Si rassegni, è un essere umano come gli altri.

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    6. Mai sentito parlare di identità personale, sociale, identità collettive? Si tenga forte, le do una notizia, lei vive tutte queste dentro il suo corpicino. Si rassegni, è un essere umano come gli altri.

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    7. Spiacente, ma sono fermamente convinta che, quello a cui accenna, abbia a che fare con le interpretazioni altrui. Con le quali non c'entro un bel niente. Se è in cerca di alibi, però, faccia pure: continui a credere all'amenità delle varie identità.

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    8. Guardi un po',ha persino un'identità virtuale.
      Ma non si preoccupi, non intavolerò con lei nessuna discussione accademica. Sarebbe noioso.
      Piuttosto, come sta?

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    9. Non è un'identità virtuale, ma molto reale. Sono molto Silver e pure Silvan: nulla di inventato o campato per aria. Ed è così dall'inizio, dal 7 ottobre 2009. Io sto abbastanza bene. Lei? A cosa devo quest'improvvisa ed inaspettata loquacità? Si è data agli scioglilingua, ultimamente? Vedo che gliel'hanno lubrificata non poco. Consigli il metodo alla signorina Straf. E' diventata stitica più di lei.

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    10. Sto praticando l'oil pulling da tre giorni, sarà per quello?
      Provvedo ad avvisare la signorina Straf immantinente.

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    11. Usa l'olio di ricino?

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    12. Di cocco. Contrariamente a quanto ha scritto sopra non sono stitica, quindi non ho bisogno di purganti. Ahahahah

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    13. E l'olio di cocco non le dà fastidio alla sua allergia, con quell'odore forte? Io non lo sopporto. Giorni fa l'ho pensata. Mettendo ordine in una scatola piena di lettere, ho trovato la sua cartolina spedita da Monaco. Mi ha strappato un sorriso.

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    14. Uso un olio biologico che prendo da un sito francese e non ha un odore forte. Peraltro (pur non trattandosi di allergia) da quando mi curo a Monaco sono migliorata molto. Pensi, da due giorni ho ripreso a dormire come non succedeva da anni. Certo, devo fare le terapie a vita, ma almeno la situazione non è drammatica come due anni fa. Mi accontento di aver fatto enormi passi avanti rispetto alla mera sopravvivenza.
      A proposito di Monaco, la saluta il kamikaze. Sono stata lì il mese scorso con i miei genitori.

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    15. Ma allora sta male davvero. Non riuscire a dormire decentemente è una delle peggiori jatture che possano capitare: condizionano la vita quotidiana in modo pesante. Sono lieta che stia meglio, comunque. E' bella, Monaco, in questo periodo: così come tutta la Baviera; ricordo enormi distese verdi punteggiate di mucche, splendidi tramonti con vista sui laghi intorno, ammirati dalle profane birrerie dei conventi e cieli azzurri con bianche nuvole che ricordano molto quello del suo blog. Mi saluti quella sagoma del kamikaze.

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    16. Guardi, nell'ultimo periodo risvegli ogni mezz'ora, infatti quando sono stata a Monaco ero una larva e non ho potuto fare molto. Ho dovuto acquistare un macchinario medicale per fare terapia ogni giorno e per fortuna sto riuscendo a dormire. Spero col tempo agisca anche sul dolore.
      Monaco mi piace molto, sarebbe un bel posto in cui vivere, infatti, il kamikaze sta armeggiando per trovare lavoro lì.

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    17. Sì, c'è una bella atmosfera a Monaco, è una città piena di vita e con servizi di ottimo livello. e i bavaresi sono decisamente simpatici e allegri, molto più calorosi dei tedeschi del nord. Faccio il tifo per voi: chissà se avrà occasione di visitarla, la Germania; è una nazione bellissima, l'ho girata quasi tutta. Mi mancano la parte a nord e ad ovest di Hannover, con le isole frisone e quella sopra la foresta nera; le zone al confine con l'Olanda, insomma. Intorno a Monaco e a Stoccarda ci sono degli autentici gioielli barocchi e luoghi incantevoli anche per fare brevi gite. E mi raccomando: i castelli di Ludwig, tutti e tre! Quanto al resto, in bocca al lupo, possibilmente vivo e sdentato.

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    18. La ringrazio di cuore. Spero di visitarla davvero.
      Crepi il cacciatore!!!

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