Perché la parola è vento, principio primo dell'essere, scintilla dell'infinito

lunedì 14 luglio 2014

Abbiamo rotto il cielo

Herbert James Draper, Day and the Dawnstar. 1906. Oil on canvas. Private collection.


Abbiamo rotto il cielo
con ali di vetro trasparente
legati a cumuli di pioggia che non batte
perduti nell'ebbrezza che ci uccide.

Abbiamo rotto il cielo
dall'alba di una stella ormai caduta
su linee d'orizzonte miste a seta
frammenti di promesse e mani stanche.

Abbiamo rotto il cielo
travolti dal silenzio dell'estate
con gli occhi di chi ha avuto solo un sogno
mischiato a schegge d'ombra e di follia.

45 soffi di vento:

  1. zummando l'immagine di Mr. Draper il profilo della ragazza mostra notevoli tratti in comune con quella sulla sinistra, crine escluso, ma per fortuna che poi l'angelo sta pronto lì con l'arco in mano.

    RispondiElimina
  2. Vedo che le si sono rotte le acque. Ma quanta originalità, nel dirlo!

    RispondiElimina
  3. il famigerato sesso degli angeli

    RispondiElimina
  4. C'è posta per te e questa (bellissima) poesia capita a fagiuolissimo.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Tu e Amalio mi sembrate i postini della De Filippi!

      (Fagiuolissimo, direi).

      Elimina
  5. Signorina, hanno fatto un incantesimo al rospetto! Non parla più!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Minacci di baciarlo, signora, vedrà se non ritrova la parola!!!
      I rospetti vanno baciati come insegnano le fiabe.

      Elimina
    2. Ma signorina, è sposato, non mi permetterei mai! E pure io! Inoltre detesto le mogli che fanno scenate di gelosia, è così umiliante dover assistere a siffatti spettacoli di quart'ordine!

      Elimina
    3. Ma io ho scritto di minacciarlo, mica di farlo sul serio!!!

      Elimina
    4. Non bastasse, potrebbe essere mio figlio se non avessi avuto il menarca così tardi! Penso il peggio possibile delle coguara che danno fastidio ai ragazzini, scherza?! Figuriamoci se mi abbasso al loro livello, impensabile.

      Elimina
    5. Ma era per direeeeeeee!!!
      Vado a mangiare il mio cous cous. Lei ha pranzato?
      Qui fa un caldo!

      Elimina
    6. Certo. Coniglio in porchetta col finocchietto selvatico, l'aglio e la pancetta e insalatina mista coi ciliegini. Poi cantucci col vinsanto. Qui è caldo, ma coi vetri chiusi si sta freschissimi. Non entrano i bollenti spiriti!

      Elimina
    7. Gnam gnam, che pranzetto succulento!!!
      Anche a casa nostra si sta freschi freschi, la coibentazione fa il suo sporco dovere!

      Elimina
    8. Evviva la coibentazione! Quella che fa l'uomo frescone!

      Elimina
  6. Ma perché dovrei minacciarlo di qualcosa?! Mi è simpatico! Io minaccio gli stronzi, non quelli che mi stanno simpatici!

    RispondiElimina
  7. Però potrebbe avere ragione. Una minaccia ironica potrebbe funzionare. Vado!

    RispondiElimina
  8. Signorina, il signor rospo è triste. Oppure la moglie ha scoperto qualche altarino e l'ha messo sotto chiave.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Oppure è solo occupato e non ha il tempo di scrivere!

      Elimina
    2. Ma sì, infatti ha detto che lavorava più del solito. Ci sta. Però manca!

      Elimina
  9. Che conversazione, noi osammo ...

    RispondiElimina
  10. Ma quale battuta ... Le sembra un battuta? Ho solo notato che tre lettere ed una virgola cambiano profondamente il significato di una stupida affermazione. Che non ho fatto io, per altro.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. strano. molto strano davvero. che non l'abbia fatta Lei, dico.

      Elimina
    2. Guardi, è una certezza. Se l'avessi fatta io, non l'avrebbe capita. Anche se fosse stata stupida.

      Elimina
    3. È normale, non si preoccupi.

      Elimina
  11. Signorina, il suo amico artistoide sta perdendo colpi, mi sa che è fuori fase. Gli è calata l'ispirazione, mi sa. Posta culi orrendi e sante in preda all'estasi, mah. Gli dica di rilassarsi vada a consolarlo!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Guardi, non sente ragioni!
      Peccato, a me sinceramente dispiace quando vedo un talento sprecato...

      Elimina
    2. Ma no, è una caduta di stile, una scivolata su una buccia di banana. Nell'insieme, il giudizio è positivo, ma quel culo non si può guardare. E non per problemi di vista difettosa, è proprio inguardabile. Lei ci si metterebbe in quella posizione a scopi "artistici"? Io no. Alla fine, quella che mi fa più pena è la proprietaria del culo in questione. Ma se non ci arriva da sola è un problema suo. Il suo amico si è limitato ad usarla.

      Elimina
    3. Signora cara, a me quell'opera non piace sotto nessun punto di vista né artistico né estetico. Il sedere in questione è brutto, la posa mortificante (ma ognuno è libero di mettersi nelle pose che ritiene più dignitose per sé).
      Secondo il mio inutile parere, l'artista potrebbe distinguersi dalla massa di gente che si fa gli autoscatti sui social network, ma se gli piacciono certe pose che possiamo farci?
      E il mio non è nemmeno un discorso da bacchettona, sia chiaro. Il nudo in arte mi piace molto, ma, sottolineo, in arte: quell'opera semplicemente, per me, non è arte. Sarà moda, sarà quel che sarà, ma per me resta solo un proclama scritto su un culo che francamente lascia il tempo che trova.

      Poi ciascuno ha i propri gusti, ma questa qui, insieme a quella con le tettone e a quella che per fare la sexy sembra stia per avere un attacco di dissenteria, proprio non riesco a vederle come opere d'arte.

      Mi dica, secondo lei c'è differenza con questa: http://levipere.com/wp-content/uploads/2014/07/marika-ricorda-ciro.jpg ?

      Elimina
    4. No, la differenza non la vedo.

      Elimina
    5. Comunque, non posso fare a meno di chiedermi perché una donna così bella finisca col mettere in mostra il suo culo. Ho una sola risposta: evidentemente le manca l'intelligenza necessaria ad esibire il resto a disposizione. È un po' triste, non trova? Che racconterà ai nipotini? Di quando stavano tutti sul suo culo? Che tristezza!

      Elimina
  12. In confronto al suo, di quadro, decisamente sì. Il suo è bellissimo! Da come l'ha raffigurata, direi che il figliolo le vuole molto bene.

    RispondiElimina
  13. a me pare un'opera d'arte. il culo, dico.

    RispondiElimina
  14. C'è di meglio, cigno, c'è di meglio. Poi un po' più di photoshop non sarebbe stato male. Io ho avuto l'onore di vedere la foto originale...

    RispondiElimina
  15. Se poi parliamo del culo in senso lato ti posso anche dare ragione.

    RispondiElimina
  16. Ma non era morto, Tinto Brass?! Signorina, l'anonimo/cigno è il fantasma di Tinto Brass!

    RispondiElimina

Soffia qui