Perché la parola è vento, principio primo dell'essere, scintilla dell'infinito

mercoledì 17 luglio 2013

Ineluttabile

Edward Robert Hughes, The Walkyrie's Vigil. 1906.

Aprire un libro d'ombra
scolpirsi un verso nello sguardo
la parola oltre il deserto.

Il giorno mi confonde
la notte mi appartiene
come compagno il silenzio.

Scandire tra le labbra il senso
riporre il tempo in una scatola d'assenza
addormentare i sogni di là dal mare.

La memoria dell'acqua scorre altrove
l'attesa è lucciola d'estate
disegno lacrime nel vento.

Lame di buio a fendere l'aria
rintocchi sconosciuti d'un perduto addio.

Sempre mi sovrasta
il grido nudo del cielo.

39 soffi di vento:

  1. No, non sono aggiornamenti sul matrimonio...
    Ma pias.

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  2. Ma cos'è questa vena malinconica? Tra due settimane si sposa, l'ha dimenticato? Ansia da incognita? La capisco, mettersi in casa un estraneo è angosciante.

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    1. Acqua, acqua... sono felice di sposarmi e sono molto serena e tranquilla, ancorché emozionata. Se ci fa caso, è la mia solita vena poetica, malinconica: ho sempre scritto così e così continuerò, almeno per quanto riguarda la poesia, per la prosa invece, ho varie anime da far parlare. :-)

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    2. maro' Silvana, ma che concetto ha lei delle relazioni?? "mettersi in casa un estraneo..."
      Ale non ascoltarla eh? ;)
      poesia incantevole.

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    3. Grazie, S. :-)
      Figurati se penso al concetto di relazioni della nostra Silvanuccia! Io sono estranea a me stessa, pensa un po' se mi preoccupo dell'estraneità altrui... comunque non mi angoscia per niente. Voi non potete sapere, ma nessun "estraneo" è peggiore della convivenza con mia madre e con la sua ansia perenne. :-P

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    4. Poi la Straffi dice che sono temperella... ma la signora Silvana prima mi rimprovera di scrivere troppi post sul matrimonio e poi non fa altro che ricordarmelo quando scrivo altro... per carità, nulla da dire sull'incoerenza, però mi viene proprio da ridere... :D

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  3. Mio dio, non c'ho capito nulla. Avrei bisogno dei sottotitoli in prosa.

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    1. Quando la poesia sarà compresa per via razionale, allora ne sarà decretata ufficialmente la morte... La poesia si sente... perché non mi stupisco che a te non arrivi, frangetta? Perché???

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    2. Uffa. Perchè?

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    3. io sto con 'animadigomma' ....e scommetto che non avevi dubbi anche su questo!

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    4. Signor rospo, lei pure è sposato, glielo spieghi alla signorina Ale che il coniuge è un estraneo a tutti gli effetti! Non è uno di famiglia!!! Poi, certo, si impara a far finta che sia tale. Ma è pur sempre un estraneo!

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    5. @ kermit: nessun dubbio, infatti ;-)

      @ signora Silvana: ma non ho negato che sia un estraneo, ne convengo. Diventa di famiglia dopo molti molti anni, di solito in coincidenza con il crollo della vergogna di fare puzzette, notoriamente riservate ai familiari più intimi...

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    6. Signorina, mi creda, è il più estraneo in assoluto, il coniuge. Ha presente il codice fiscale che la identifica? Quello con le sigle del nome, cognome, anno e mese nonché luogo di nascita? Ecco, il suo codice fiscale la identifica, ovunque vada, dice chi è lei. Eppure in quel codice non c'è NIENTE che abbia scelto lei! Non le pare un po' strano il fatto che la sua identità abbia a che fare con qualcosa scelto da altri? A me sì, anche parecchio. Ora, continui a seguirmi. Ha mai sentito di qualcuno che divorzia dai genitori, dai fratelli, dai cugini, dagli zii, dagli amici, dai vicini dai casa, dai colleghi di lavoro? No. Appunto. Non ė un caso che si sia inventato il divorzio per liberarsi dal coniuge, l'osso più duro di cui liberarsi, all'occorrenza. A volte devono persino tutelarti, dal coniuge. Le dice niente? Ė perché è il più estraneo in assoluto, il divorzio l'hanno inventato apposta. Il motivo? Semplice. Per una bizzarra forma di virus che colpisce gran parte della popolazione, uno si convince che il più estraneo di tutti sia il meno estraneo in assoluto e lo si sposa. Hai voglia a dire Non ti sposare, si va avanti come treni in corsa. Alcuni rinsaviscono e divorziano, altri no e si tengono l'estraneo dentro casa tutta la vita. I più pazzi divorziano e si risposano! Sono quelli che hanno le idee più confuse di tutti. Ha capito ora? Uff, che fatica.

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    7. Certo che ho capito, avevo capito anche prima e concordo. Ma è così eccitante essere pazzi, non trova?

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    8. Ahahahah, ha ragione. Mi scusi, vado a mettermi la camicia di for ..., da notte!

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    9. Buauauauauaua... io una sottoveste leggera.

      Uff, fra sette ore devo essere presentabile, perché viene l'infermiera per il prelievo e vediamo che cavolo è successo al mio stupido stupido rene. Sogni folli, Silvanuccia!
      Ah, a proposito di sogni, lo sa che ho sognato che mi avevano portato un velo tutto dorato e io mi disperavo perché non era il mio velo? Altro che pazzia, qui siamo al delirio...

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    10. È un segnosogno, signorina! Giochi i numeri al lotto!

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    11. la perfezione (anche oraria) del commento delle 23.30 mi lascia stupefatto.

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    12. "Il rapporto di coniugio
      Tra marito e moglie non esiste un vero e proprio rapporto di parentela ma in questo caso si parla di rapporto di coniugio.
      Tale rapporto è disciplinato dagli artt. 143 e segg. c.c, ove sono elencati i diritti e i doveri dei coniugi
      Il rapporto di coniugio non è condizione indispensabile per la creazione di vincoli di parentela in quanto due persone possono avere discendenti senza essere coniugate con rito religioso o civile.
      Il rapporto di coniugio inoltre può essere interrotto in qualunque momento (divorzio e/o annullamento del matrimonio) senza che questo vada a modificare in alcun modo l'albero genealogico e le relazioni di parentela preesistenti."

      LO DICEVO, IO, CHE ERA UN ESTRANEO!!!!!

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    13. E questa è la terza volta che concordo.

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    14. Ah sì? Sa qual è il messaggio, nel caso non fosse già chiaro? Che le persone che ti scegli sono più infide e inaffidabili di quelle che non ti sei scelto ma ti sono capitate!!! In perfetta linea con la storia del codice fiscale! Allora, ricapitolando cosa dice la legge, la nostra identità è perfettamente cdrtificata da quello che non abbiamo scelto e i rapporti che la legge legittima sono quelli con persone che non abbiamo scelto. Capito? Se scegliamo qualcosa o qualcuno non va bene. E non lamentiamoci delle conseguenze, in caso contrario! Mi sa che Spinoza aveva ragione a dire che il libero arbitrio è una bella cazzata ...

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    15. E se il matrimonio fosse una forma di ribellione allo status quo che serve a confermare lo status quo? Chi si sposa crede di ribellarsi, crede nella sua capacità di scelta e invece lo aspettano tutti al varco dopo qualche anno, pronti a dirgli Coglione, io ti avevo avvertito! E quelli che ti fanno gli auguri sono i più falsi in assoluto! Signorina, li osservi attentamente quando verranno a congratularsi! Basta, spezziamo questo velo di omertà!

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  4. Non ricordavo mancasse così poco al fatidico giorno...

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    1. Il tempo scorre, Top, e noi gli andiamo dietro...

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  5. -12.
    In questi giorni mi sono distratta.

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  6. brava, brava...
    e non mi dici niente?
    http://www.agriturismogirodivento.it/

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    1. anche tu messa male, vero? Pat pat, sorella...

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    2. tu mo' te ne sei accorta...

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    3. Ehi, per fare un tour degli scarpari è perfetto!

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    4. Guarda un po' la coincidenza... è vicino al posto in cui è nato mio nonno!
      La marina dove passo le vacanze estive è più allegra... ed è tutto dire.

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    5. è vicino a Borgo Sant'Elpidio, sa'?
      (so fare un perfetto accento marchigiano. più o meno)

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    6. Mio nonno era di Sant'Elpidio a mare.

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  7. Bisogna vedere se l'hanno finito, nel frattempo! Ora vado a vedere dove ti mandano!

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  8. Non si vede più dove ti mandano! In compenso ho visto una zanzara, devo farla fuori subito! Quest'anno le becco con una facilità impressionante, fossi in lei mi starei alla larga e morirei di fame!

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    1. Ma ti mandano dove? Non ho capito nulla del suo commento, perchéééééé???

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    2. C'erano gli itinerari! Nel Pc, qui no. Non mi vogliono mandare da nessuna parte. Chi se ne frega, ci vado per conto mio!

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