Tan Chun, Autunm trail |
Conservo l'autunno
nel profondo oscuro del mio cuore
tra una pietra e l'anima
lì dove l'abisso si specchia
tra le cose nascoste
palpitanti d'ombra
lì dove smarrisco il silenzio
calpestando l'attesa.
E crepitanti rosseggiano
foglie secche sotto i miei passi
lungo rimpianti di polvere,
tra le pieghe di un nuovo tempo,
s'una scia d'impazienza tradita
a raccontare ragioni
che non tornano più.
.
Mi piacciono, i rimpianti di polvere. Brava.
RispondiEliminaLeggere questa poesia è stata a dir poco un'esperienza angosciante!
RispondiEliminaSarà... Mamma mia,e meno male che in macchina ho inserito un disco delle sinfonie di Mahler! Scendo subito a toglierlo,altrimenti mi suicido oggi!
@MP: grazie!!! ^_^
RispondiElimina@ ZiaBeppa: zietta, lungi da me voler passare alla storia perché i miei versi hanno fatto suicidare una delle migliori flautiste al mondo! Però, in effetti, la mia produzione poetica raramente ispira sorrisi e felicità... quando vedi che posto poesie non leggere!!! La mia vena poetica è tristissima, che posso farci? Bacino
Si ma.... Venga preso come complimento il mio precedente commento.
RispondiEliminaVoleva significare che è una bella poesia dato che centra in pieno il senso di Arte: Emozione! :)
Per cui,come mi accingo ad ascoltare Mahler o Brahms (il cui verso del lied più "allegro" da lui scritto recita : "Mi incammino allegramente verso la tomba"), come mi leggo i racconti di Kafka,posso tranquillamente leggere le tue poesie!!! =)
Ovvio che l'ho preso come un complimento!!!E ne sono lusingata e onorata ^_^
RispondiElimina