Perché la parola è vento, principio primo dell'essere, scintilla dell'infinito

giovedì 17 giugno 2010

Oggi


Pelle luminosa e molto chiara, ancora non baciata dal sole. Un filo sottile di trucco a sottolineare lo sguardo - deciso, e dare un po' di colore all'incarnato di luna. Alcune gocce di gloss a disegnare le labbra - morbide e piene, mentre frammenti di luce si rincorrono sul ciondolo della collana. I capelli, sempre così minutamente lisci, ondeggiano in simpatiche ciocche lungo le spalle, rincorrendosi nei riflessi ramati misti a qualche filo d'oro.
Un impalpabile vestito di seta color ametista, appena sopra il ginocchio, e sandali color argento. Alta e filiforme... mani curatissime, caviglie sottili e polsi altrettanto sottili, sui quali tintinnano braccialetti argentati.
Nessuna traccia visibile del dolore che da giorni pulsa insistente e non mi abbandona.
Non sono mai stata così bella...

Oggi un volo mi porterà da chi saprà dirmi qualcosa.
Oggi saprò se quella malattia farà parte della mia vita, di me.
Oggi cambierà qualcosa.
Ma non mi presenterò con il viso pallido e sofferente né col respiro affannato. Andrò incontro a quel che sarà col mio sorriso e il mio vestito di seta, perché non sono mai stata così bella e non mi sono mai sentita così bella...

Quel che sarà non posso saperlo, so solo che non voglio sentirmi meno di così... bella...


9 soffi di vento:

  1. Forza Ale, un abbraccione virtuale
    Pace e bene

    RispondiElimina
  2. Sei bellissima. Aspetto con fiducia.
    Un bacio. Clau

    RispondiElimina
  3. passavo di qua per caso, non so come e perchè ho aperto il tuo blog. ho letto le tue parole.la tua velata preoccupazione ha coltipo la mia sensibilità.
    ti chiami Ale, bene Ale anche se non ci conosciamo, voglio augurarti tutto il bene del mondo. sai, sono passata anch'io per la strada dell'incertezza del dolore e del dubbio. ho sofferto molto.
    ora ringrazio la Provvidenza perchè sto bene il peggio è passato anche se il mio percorso sarà lungo.
    forse non avrò più la leggerezza di prima, i pensieri vanno e vengono. qualche volta il sorriso è più fragile ma pur sempre dolcissimo e grazioso e i miei occhi risplendono dei colori della vita che amo più che mai.
    infiniti auguri, vedrai che tutto andrà per il meglio.

    ciao

    p.s. se ti andrà scrivi come va.

    RispondiElimina
  4. @ Silvia, Fracatz e Cla: grazie amici miei...

    alla dolce anonima: le tue parole sono preziose e ti ringrazio per averle donate a me insieme all'augurio che vada tutto bene. Purtroppo per ora non è così. Spero in giorni migliori... Un abbraccio affettuoso

    RispondiElimina
  5. ed è vero...sei bella.
    Ben oltre il dolore, l'incertezza, le domande che il cuore pone sul domani.
    Perchè la bellezza è anche essere tutto quel che si è, al massimo delle proprie possibilità, al massimo di quel che ci riesce.
    Ne sono sicuro, a te questa bellezza appartiene ora e apparterrà anche domani.

    RispondiElimina
  6. Grazie... lo so che hai capito perfettamente... grazie di cuore

    RispondiElimina
  7. io l'ho sempre sostenuto...
    P.

    RispondiElimina

Soffia qui