Perché la parola è vento, principio primo dell'essere, scintilla dell'infinito

venerdì 26 marzo 2010

Prima dell'alba


Sette ore - III parte

Qualcuno
insinua che abbia venduto l'anima a un povero diavolo di campagna capitato qui per caso. Vi piacerebbe saperlo, eh? Vi dico solo che non esiste il caso e se ho deciso di contare le ali dei pipistrelli che volteggiano tetri al di là del muro del mio giardino un motivo ci sarà...
Devo contare. Se perdo il ritmo è finita! Shhh... silenzio. Non disturbate con occhiate pietose e non scambiatevi sguardi divertiti. Ho i miei motivi per continuare a farlo. Prima che l'alba mi sorprenda.
Un carillon sorride le sue note di legno lontano da qui. Riesco a sentirlo. L'avrà caricato lei, nella speranza che quella melodia mi ricordi ciò che voglio dimenticare. Ma non ho tempo, ora, per questo...
Riavvolgo la notte in una coperta d'ombra. Spengo le stelle ad una ad una. Scandisco i rintocchi dell'assenza. I cardini di quella dannata porta continuano a stridere... uscirò nel vento ad accordare il silenzio, non posso restare qui.


3 soffi di vento:

  1. Che bisogno ha di uscire, basta dare un'oliata a quei maledetti cardini

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  2. Brano molto bello e mi piace quel lampione che ricorda tanto quelli della mia città. :-))
    Aloha

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