Perché la parola è vento, principio primo dell'essere, scintilla dell'infinito

martedì 16 giugno 2009

Quarta cronaca - Luna di giugno

Luna di giugno, appena sorta sulla linea di un orizzonte invisibile, appena sfumata d'argento e di rosso, raccolta in un lato d'ombra e di ricordi...
Luna ricamata d'istanti attesi, aggrovigliata al silenzio, ridente e scostante luna.
Luna che osservi lunghi capelli sciogliersi al vento, su nude spalle disegnate dall'acqua.
Sono i sogni di pioggia la memoria del tempo.
L'attesa di te conosciuto, sconosciuto e presente.
L'attesa di te sconosciuto, conosciuto e passato.
L'attesa di te... e un futuro di gesti che già conosciamo, di mani che lente spogliano il senso, di labbra che il fuoco non ha consumato, di gesti che ancora non sappiamo.
Luna dallo sguardo magnetico e obliquo, perché non conosci certezze e segni, perché la lingua della notte è la lingua del non detto, di ciò che manca e attende, di ciò che vola via senza esser mai giunto alle radici del sogno, di ciò che è perduto senza esser mai stato trovato.
Sibili di foglie e pietre s'inseguono sotto il tuo arco oscuro...  falene di  luce come frecce ardenti trafiggono l'aria... l'albero al fiore narra storie di terra e amanti... fronda e ramo s'intrecciano in danze proibite mischiando fremiti e parole, desiderio e intesa.

... mentre noi siamo qui, ad un passo dal silenzio, dove una luna sfumata di giugno sorride ai nostri passi e attende quelle storie ancora non scritte...


21 soffi di vento:

  1. "desiderio e intesa"

    le parole più belle di questo passaggio speciale della tua vita

    RispondiElimina
  2. Be'! stare dietro a te nella classifica di Bloggando ha un senso...credo!!!

    aaaahahahahah!!

    Bacio amica nuova!!

    mc.

    RispondiElimina
  3. @ Leo: buona serata anche a te ;-)


    @ Mikemcold: e quale sarebbe il senso? ;-P

    Comunque grazie a te ho scoperto che esistono anche delle classifiche...


    classifica

    RispondiElimina
  4. E tu mi farai commuovere presto o tardi con i tuoi bellissimi commenti :-)

    RispondiElimina

  5. FULCRO VALTELLINI, inesistenzialista più per profondo sentire che per scelta consapevole, fautore quasi involontario dell’ ESSERE E’ NON ESSERE, portatore sano di una vita un po’ così, ma con ironia, in una recente intervista ha dichiarato: “QUELLO VERO SONO IO”. Scrittore senza parole (tra i titoli mai pubblicati “Inciampi”, “Brevi biografie di cantanti dello Zecchino d’Oro”, “Motivi di disappunto”), regista/attore mancato (tra i film mai girati “Aspettando la prossima volta”, “Sesso con l’alien@”, “Scream il mimo”, “Due di picche”), musicista sui generis (sue le canzoni senza testo né musica “Cactus lips”, “Vita moderatamente spericolata”, “Bambola mi hai lasciato senza fiato”, “Io palpo tu palpiti”, “Ululando il mio amore mannaro”), inventore senza brevetti (tra le sue idee si annoverano il semaforo per surfisti, la camicia di forza a maniche corte, l’imbuto rovesciato, il lucidalabrador), nel 2005 integra il curriculum con quello che si rivelerà essere un MANCATO SUICIDIO. FULCRO VALTELLINI, il miglior mediocre in circolazione.

    RispondiElimina
  6. Buona luna e buona serata anche a te!

    ... e grazie per il sorriso... te ne lascio qualcuno anch'io... :-)))

    RispondiElimina
  7. @ Anonimo: FULCRO VALTELLINI... sarà mai riuscito a concludere qualcosa in vita sua???

    RispondiElimina
  8. ... ma chi è FULCRO VALTELLINI??? E che c'entra con Cronache Oscure???

    RispondiElimina
  9. un bell'inno alla luna, a volte pero' mi chiedo se lei potesse leggerci o sentirci chissà magari direbbe " ma vedi questi ma perchè non mi lasciano in pace che di me vedono solo una faccia da trentamilioni di anni e pensano di conoscermi :-)"


    RispondiElimina
  10. Secondo me lei non ci vede affatto... la faccia è dal lato che non vediamo ;-)

    RispondiElimina
  11. Quando un bambino mi chiederà cos'è la luna, gli farò leggere questo post.

    RispondiElimina
  12. @ TonyM: buona vita anche a te.


    @ Topperblog: quando i bambini chiedono, occorre raccontar loro guardandoli negli occhi... comprendono la lingua dei sogni molto meglio di noi :-)

    RispondiElimina
  13. Belaunde come al solito non leggi i post e lasci commenti giusto per farti grullo...


    tutti i passaggi sono belli :-D

    RispondiElimina
  14. Non direi proprio tutti, ma due sì... peccato che del primo mi resti solo il rimpianto... ed è l'unico rimpianto della mia vita...

    RispondiElimina
  15. "Luna dallo sguardo magnetico e obliquo, perché non conosci certezze e segni, perché la lingua della notte è la lingua del non detto, di ciò che manca e attende, di ciò che vola via senza esser mai giunto alle radici del sogno, di ciò che è perduto senza esser mai stato trovato"...

    bellissimo! ed è meraviglioso leggere parole come queste in piena crisi d'ansia... ti dirò che aiuta molto!

    RispondiElimina
  16. Sissy... spero l'ansia scompaia quanto prima... io incrocio le dita per te ;-)

    RispondiElimina

Soffia qui