Perché la parola è vento, principio primo dell'essere, scintilla dell'infinito

lunedì 17 marzo 2008

A chi vola


A te che voli nei cieli persi della mia memoria,
tra ricami d'azzurro e sorrisi di vento...
A te che ascolti l'ombra e il silenzio dei miei versi
e abbracci i miei occhi tra le nebbie della notte...
A te che sei ragione e incanto, sorpresa e abbandono, sogno e poesia...
A te che riempi il cuore d'onde, segreti che solo il mare raccoglie...
A te che racconto il mio tempo, nell'attimo eterno di un bacio...
A te che mi sfiori l'anima con petali di stelle bambine...
A te che, bambina, mi accogli in un raggio di luce...

7 soffi di vento:

  1. Bellissima. Sei proprio brava.
    Meritamon. p.s. anche io volavo!

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  2. :-) Non me li merito tutti questi complimenti...
    Peccato che adesso non senta più quelle sensazioni... peccato che adesso ci sia solo un gran vuoto e una tristezza senza fine...

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  3. No perchè dici così. Sorridi anche se le tue ali sono pesanti. Una mattina ti alzerai e scoprirai che fuori c'è il sole che aspetta un tuo sorriso e che la tristezza sarà svanita. Proprio come gli occhi di chi ha creato questo vuoto.. Un abbraccio e buon martedì! Meritamon

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  4. Sei davvero tanto dolce... mi hai strappato un sorriso.
    Grazie...
    Buon martedì anche a te e un abbraccio forte forte

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  5. Nooo dolce iooo??? He he grazie ma aiuto.. non sono sempre così, diciamo che la maternità ha aiutato tanto!! :) Comunque.. davvero.. penso che qualunque sia il motivo della sofferenza, bisogna prima toccare il fondo per poi ripartire. Sembra una frase fatta, ma non è così. E' lo spirito di sopravvivenza. Un giorno ti alzi e.. voilà.. è come se un velo fosse caduto dagli occhi e ti senti leggera e ricominci ... Oggi vorrei avere il teletrasporto e materializzarmi a casa: non ce la faccio più a stare in questo ufficio in più mi manca la mia piccola peste! Uffa .. Non mi piace "Meritamon", l'ho scelto perchè non riuscivo a trovare un nome che non fosse già presente in Splinder per non risultare anonima.. in realtà mi chiamo Claudia .. ora torna a lavorare va' .. baciottolo!

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  6. no scusa ho sbagliato!! TORNO ( IO ) A LAVORARE... AARGH non ce lafaccio ad arrivare alle 17 .. Claudia :)

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  7. Sei proprio simpaticissima, Claudia (lo sai, vero che festeggiamo l'onomastico lo stesso giorno? Ogni anno impazzisco per trovare un calendario che il 20 marzo riporti il mio ;-)).
    Hai perfettamente ragione, ma in questo caso non c'è fondo da toccare, è solo una situazione che ho creato da me e di cui, meritatamente, sto scontando le inevitabili conseguenze. Oggi vedo quel che prima non mi era chiaro, ma temo sia troppo tardi. Se si commettono errori non basta riconoscerli per riparare i danni. E il fatto che i danni non si possano riparare mi rende triste.
    Comunque grazie di cuore per l'affetto... e coraggio!!! Sopravvivi fino alle 17, che a casa ti aspetta la tua piccola pulce...
    Un bacione

    PS: poi mi piacerebbe avere notizie della micia... :-)

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