Perché la parola è vento, principio primo dell'essere, scintilla dell'infinito

sabato 26 ottobre 2013

Polvere d'autunno

John Atkinson Grimshaw, Autumn Evening. Oil On Canvas. Private collection

Polvere tra le mie ciglia
battito lento dell'ombra.

Polvere sotto i miei passi
a smarrire la strada.

Polvere tra quelle foglie
che cadono nella mia anima.

Da un altro autunno arreso
da un silenzio smarrito
da un ricordo strappato
secchi si piegano i giorni
come pagine spente di un libro
come acqua scolpita nel fango
come rintocchi di campane a lutto
nei ricordi del vento che fu.

23 soffi di vento:

  1. Ma che meraviglia! E che riuscito accostamento tra parole ed immagine! Però sa di magone. Signorina, perché mi si è immagonita? Già c'è un nebbione della miseria, forato soltanto dal pettegolo pettirosso che ciacola a tutto spiano.

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  2. Perché dentro di me soffia sempre l'akikaze... il vento d'autunno e non posso farci nulla.

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  3. Ma lei è sicura di essere salentina? Sembra più padana!

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    1. Saranno i geni di mia nonna bresciana? Boh!

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    2. Ah, la nonna che non beveva caffè, ora mi ricordo!

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    3. Eh, mi sa che ricorda male. Non ho idea se mia nonna bevesse caffè, lo chiederò a mio padre, perché io non ho nessun ricordo di lei, visto che è morta quando avevo tre anni. Io di certo non ne bevo.

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  4. Signorina, ma c'entra il fatto che stanotte torna l'ora legale e farà buio prima?

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    1. Non credo. Sono proprio così a prescindere.

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    2. http://it.wikipedia.org/wiki/Weltschmerz

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    3. Pressapoco. Sebbene in quella definizione sia inorridita per l'accostamento alquanto bizzarro al concetto di anomia.

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    4. Ma è perché lei è antica! Quello è il significato moderno!

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  5. Da pubblicare sul prossimo libro.

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    1. Il prossimo è quasi pronto. Se ne riparla al terzo.

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  6. http://www.youtube.com/watch?v=Qio7YOlIdPY

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    1. Grazie signor Anonimo, questa versione non la conoscevo. Bel video.

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  7. Ultimamente mi ritrovo spesso a parlare d'autunno. Di quanto faccia male, di quanto cacci fuori il peggio di noi. Di quanto, da un giorno di sole all'altro, ti ritrovi accartocciato e pronto a cadere giù. Eppure, sai... Io non smetto di crederci al fatto che non sia poi così male, se troviamo "l'ardire" cocciuto di sorridere un po' mentre sta piovendo. Almeno un po'.

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    1. Signorina, sono preoccupatissima. Lei è sempre più depressa. Non riesco a credere che il signor Swann possa avere questo effetto nefasto sulle donne. Potrei decidere di aprire un centro di ascolto per le vittime del signor Swann.

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    2. Cara Plenamar, a me l'autunno fa venire una dolce malinconia e lo amo proprio per questo, ma credo che ogni stagione vada vissuta col sorriso, perché anche il sole più intenso può bruciare.

      Signoraaaaaaaaaaaaa, il signor Swann è delizioso!!!

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    3. Ecco, devo imparare che per questi commenti non mi arriva la notifica!
      Detto questo... Signora Silvana, non è Swann il problema... ma se vuole, può darmi tranquillamente il suo numero di telefono... Lo accetto, eh! :)

      Ale! L'autunno non ha mai avuto un effetto così nefasto su di me come quest'anno! Forse perché avendolo sempre vissuto in zona centro sud, non ha mai significato freddo eccessivo e cieli nero piombo. Poi all'improvviso entra nella tua vita qualcuno per cui il passaggio dall'estate e all'autunno è un po' come quello dal giorno alla notte senza tramonto, e si finisce per perdere l'orientamento.

      Straf... Delizioso=... Io sono curiosa e poco intuitiva... Oh oh oh! :)

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    4. Signorina, ma io non ce l'ho il numero del signor Swann!

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    5. Ma io intendevo il suo di Lei!

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