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| Maxfield Parrish, Ecstasy. Oil on panel. 1929. Private collection. |
La mediocrità è il vangelo dei sommessi, la bandiera dei pavidi, l'assoluto degli indecisi.
La stabilità della pochezza è la roccaforte di chi non osa.
Il ristagno dell'ovvio è la palude di coloro che si accontentano di vivere senza sapere né sapersi.
Sulla vetta di una dolorosa esistenza osservo il mondo.
Scolpisco immagini dentro ai miei occhi per rammentare ciò che non voglio essere.
Ho mutato d'iride e di colore, ho attraversato la notte per giungere al senso.
Ma ho conservato la fiamma in fondo al silenzio e quella fierezza nello sguardo.
Respiro lentamente. Ho imparato l'attesa, giammai la pazienza.
Contemplo le cose degli uomini e il loro volgere su questa terra.
Frammento illusioni d'ombra.
Riannodo luce al mio canto.
Ricomincio a respirare, senza forzare, scandendo i passi che mi separano da chi sono.
Mi sto risvegliando.
Non sono fatta per cose comuni, sentimenti comuni, mediocrità comuni.
Sono fatta per incendiare l'assenza e soggiogare la pioggia.
Mi sto risvegliando.
Saggio il vento. Pellegrino del sud.
Verrà il tempo del mio riscatto.
Ritornerò ai miei giorni e sarò ancora io.
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Certo che ti stai risvegliando... tu non ti sei mai addormentata, ma solo ritirata per recuperare le forze...per ritornare a quella vita che non ha mai smesso di bruciarti dentro...
RispondiEliminaBrava, mi sento rincuorato, perlomeno da ciò che ho letto, ancora un augurio di serenità, ciao
RispondiEliminaGrazie, amici miei... ho deciso che non mi voglio arrendere ^_^
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