Perché la parola è vento, principio primo dell'essere, scintilla dell'infinito

domenica 12 giugno 2011

Attender quel che al tempo piace

Frederic Leighton. Solitude. 1890. Oil on canvas. Maryhill Museum of Art (United States).

Se pensier fosse la mia carne stanca
l'empia distanza non m'arresterebbe,
saprei arrivare, gli spazi annientando,
dai limiti del mondo fino a te.
Invano allor calpesterei le lande
più remote dal luogo che ti serra:
mari e terre il pensier rapido varca
e, dov'esser vorrebbe, e pensa ed è.
Pensar m'uccide che pensier non sono
per balzarti in un lampo, se mi manchi;
ma d'acqua e terra son fatto, e con doglia
devo aspettare quel che al tempo piace:
e sì tardi elementi non mi danno
che il pegno loro, lacrime pesanti.

William Shakespeare, Sonetti d'amore
.

10 soffi di vento:

  1. Ciao, Ale, ho la sensazione che io e te siamo accomunate da un sentimento meraviglioso e senza futuro per una persona che non sarà mai "nostra", ma che non riusciremo mai ad allontanare dal nostro cuore...
    Però quell'"Attendere quel che al tempo piace..." mi rasserena e mi fa sorridere dentro...Grazie per averci regalato queste strofe antichissime e attuali...

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  2. Eh sì, Kalì... la tua sensazione è fondata, terribilmente e magnificamente fondata... eppure... se ci è dato vivere qualcosa di così grande e immenso, seppur nella consapevolezza di un fato avverso, direi che un pegno di lacrime pesanti val bene il sentirsi vivi e il conoscere le vette e gli abissi di un amore immortale...
    (Shakespeare m'ispira, si sente?) ^_^

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  3. «Mio Dio! Un intero minuto di beatitudine! È forse poco, sia pure in una intera vita umana?»

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  4. Sì, decisamente ne vale le pena...mi basta ricordare uno sguardo, una parola, un bacio, per sorridere, emozionarmi e sentirmi viva....

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  5. @ L: che fai, sfotti? ;-P

    @ Kalì: è la stessa identica cosa anche per me... (sospiro lunghissimo e sorriso ebete)

    @ Tompolis: ^_^ grazie a te!

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  6. Ossignormio, ma come scriveva st'omo? Secondo me il genere umano non se lo merita neanche, Guglielmo. O meglio, non tutto il genere umano...

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  7. Non tutto, Blez, non tutto... io me lo merito di sicuro (modestia a parte) ^_^

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  8. Mai pensato il contrario! Anzi: il Bardo merita te? ;-)

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