Perché la parola è vento, principio primo dell'essere, scintilla dell'infinito

giovedì 14 gennaio 2010

Pioggia non batte


Pioggia non batte
sui vetri della mia casa d'argento
e tempesta non scuote
le pietre dei giorni
aggrovigliate alle radici
di ciò che è stato.

L'immobile calma
respira gesti impazienti
dita inquiete s'intrecciano
a sfiorare il verso
d'un momento sbagliato
a smarrire il senso dell'ombra
a sprigionare follia di sensi.

Nel desiderio di essere altrove
in altra pelle accesa
in solitudini ansanti
nell'ultimo giro di giostra
nel moto apparente d'un tempo che non scorre
nel ripetersi ondoso del mare
nel lasciar andare il ricordo.

5 soffi di vento:

  1. Bella, molto bella, già dal titolo che è una certezza rassicurante.

    RispondiElimina
  2. Ricordo solo ora che non potei augurarti nulla sotto le feste, perchè il bigliettino che avevo preparato funzionava solo sotto splinder ormai è tardi, però ti auguro una buona pasqua in anticipo per evitare una futura brutta figura.
    Pace e bene

    RispondiElimina
  3. Devo pensare che ci sia il doppio senso, vero???

    Ma gli auguri me li hai fatti lo stesso ;-)))

    E comunque mi fai morire dalle risate...
    ahhaahahahahaha

    RispondiElimina
  4. Che belle poesie che scegli (e pure le immagini sono perfette). Dicono certamente qualcosa del tuo animo sensibile. :-))
    Aloha

    RispondiElimina
  5. Grazie, Giufetto!!! Buona permanenza sulla neve ^-^

    RispondiElimina

Soffia qui