Perché la parola è vento, principio primo dell'essere, scintilla dell'infinito

martedì 17 novembre 2009

Tentativi



Cadono lanterne azzurre
in questo cielo senza sogni.

Le ore si dilatano
come sottili ragnatele d'ombra.

La strada è lontana.
I passi di un tempo assorbiti
da polvere e foglie.

Non sento più nulla.
Nemmeno il battito del cuore.

Fisso parole di carta.
Cancello ricordi d'inchiostro blu
confusi con ipocrisie d'argento.

Faccio professione di nebbia.

Imparo
a diventare invisibile.

4 soffi di vento:

  1. Chissà se come donna invisibile potresti avere il successo dell'uomo invisibile.
    Bah, non saprei, comunque continua negli esercizi, può darsi che ti riesca.
    Pace e bene

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  2. Ciao Ale!! Come staiii? Sono un catorcio non ti ho ancora scrittooo!!! Se sopravvivo alla mattinata ti racconto un po' di news.. nel frattempo un bacione donna invisibile!!! ;)

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  3. Complimenti.
    Ma scrivere un romanzo e infilarci le tue poesie?

    E' una proposta seria.
    Scriviamo?

    Niko

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  4. @ Fracatz: ahahahahahahah!!!

    @ Clau: più tardi ti scrivo una mail ;-)

    @ Niko: e mi fai queste proposte senza prevviso??? ;-) Ne possiamo discutere... via mail, ovviamente... comunque grazie anche solo per il pensiero.

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