Perché la parola è vento, principio primo dell'essere, scintilla dell'infinito

sabato 28 febbraio 2009

Silet


Quando vedo come il nero inchiostro immortale
gocciola dalla mia immortale penna- ah, avanti!
Perché dobbiamo fermarci a dire quel che penso?
Vi è abbastanza in ciò che mi capita di dire.

Basta che una volta siamo stati insieme;
a cosa serve metterlo in versi?
Troviamo la primavera quando è autunno,
o raccogliamo il maggio dall'aspro vento di tramontana?

Basta che una volta siamo stati insieme;
cosa importa se il vento si è girato contro la pioggia?
Basta che una volta siamo stati insieme;
il tempo ha visto, e non tornerà indietro;

e che diritto abbiamo, noi che conosciamo l'ultimo intento,
di affliggere il domani con un testamento!

Ezra Pound, Ripostes


3 soffi di vento:

  1. ... siamo a -5 eh? :) Sei pronta? Come stai? :)

    RispondiElimina
  2. ah bellaaaa! come andiamo? ho abbandonato feisbuc strumento del demonio e sono tornata al blog. ecco. tutto bene?
    la Sere

    RispondiElimina
  3. per SFUMATURE: ... non molto bene... ma per sabato dovrò riprendermi per forza ;-)
    Qui i preparativi fervono... si lavora senza tregua... non vedo l'ora
    (e se abitassi più vicina mi avrebbe fatto piacere che venissi anche tu)

    per SERENA: hai fatto benissimo a lasciare facebook... fra un po' lo faccio anch'io :-)
    Vuol dire che tornerò a trovarti sul blog, un bacio

    RispondiElimina

Soffia qui