Perché la parola è vento, principio primo dell'essere, scintilla dell'infinito

domenica 12 ottobre 2008

È come se


È come se tanto fosse il tempo trascorso sopra le nostre ombre, liquido, amaro, tormentato di stelle, sospeso tra sguardi che vogliono solo sentirsi abbracciati nel vento.

È come se tanto fosse il sogno scandito dal buio di questo mare oscuro, attraversato da sottili arabeschi di pioggia, destinato all'oblio degli abissi.

È come se tanto fosse lo spazio tra il sentimento e l'attesa, che finirà per infrangere anche l'aria.

Dov'è nascosto il senso?

2 soffi di vento:

  1. ciao ale...come va?
    l'ho già detto alla nostra amica brindiTina, vediamoci per un caffè!
    la serena

    RispondiElimina
  2. Ci vediamo appena torno alla Francia... Baci

    RispondiElimina

Soffia qui