Perché la parola è vento, principio primo dell'essere, scintilla dell'infinito

lunedì 9 luglio 2007

Terra d'ulivi



Il tamburo fremente della terra
scandisce i neri battiti degli anni
immobili fra i tronchi secolari.

Terra d’ulivi
bocca che il tempo
s’è fermato a baciare
furente nelle sue radici.

Terra d’ulivi
terra che il vento
ha piegato piangendo
nelle rughe scavate dai giorni.

Terra d’ulivi
battito di cuore sconosciuto,
totale appartenenza al tuo respiro,
vita e sudore nelle vene,
negli occhi vecchi e stanchi della gente
che nutri col dolore e la speranza.

Terra di sangue
in cui sole e acqua
hanno impresso con sapienza
un sigillo di bellezza che non muore.

da Tenùmema

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