Perché la parola è vento, principio primo dell'essere, scintilla dell'infinito

sabato 19 febbraio 2011

Lullaby - Lù

Vorrei chiudere gli occhi... senza pensieri, senza parole. 
Vorrei non leggere parole dal passato, cucite dal filo dell'ipocrisia, che recano intatto il colore sbiadito della stucchevole apparenza e dell'effimera consistenza. Di quelle parole sgualcite non so che farmene. Della tristezza del suo autore nemmeno.
Vorrei che nessuno mi chiedesse "Come stai?" solo per pigra consuetudine, ma perché abbia a cuore la risposta e anche il coraggio di ascoltarla.
Vorrei che rispetto non fosse una rauca voce di dizionario in disuso. Vorrei non essere così triste, così lontana da me, così sola e perduta.
Vorrei non aver perso una certa innocenza dell'anima...


Allora chiudo gli occhi... abbraccio il buio e mi lascio cullare dal dono inaspettato di un piccolo folletto gentile. Un cucciolo d'uomo che in questa notte d'inverno, mi ha ricordato una dolcezza dimenticata...

Grazie Lù...

.

5 soffi di vento:

  1. Purtroppo allontanarsi da sè è facile quanto cadere e riaversi impegnativo quanto risollevarsi.
    Purtroppo non tutto ciò che si perde può essere recuperato.

    OL

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  2. e io vorrei sapere perché insisto a venire qui.

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  3. @ Orphen: quando sai di aver perso qualcosa che non recupererai, fa male...

    @ Sgrad: perché sei masochista? Perché sono irresistibile? Perché una parte di te non è poi così tanto sgradevole? ^_^

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  4. Stupenda questa versione, la farò ascoltare al mio nipotino (qualcuno dovrà fargli pur amare i Coldplay)
    p.s. a me interessano le tue risposte.

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  5. Lo so, Straf, lo so ^_^
    Un bacione

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