Perché la parola è vento, principio primo dell'essere, scintilla dell'infinito

giovedì 23 settembre 2010

Il compagno segreto


[...] tutto era contro di noi nella nostra segreta comunanza; anche il tempo - poiché quella situazione non sarebbe potuta durare in eterno.

[...]

Parte di me era assente. Quella sensazione mentale di essere in due luoghi nello stesso tempo influiva su me fisicamente come se lo spirito del mistero mi fosse penetrato fino in fondo all'anima.

[...]

E, continuando a bisbigliare, come se noi due nelle nostre conversazioni avessimo da comunicarci cose che il mondo non doveva sentire, aggiunse: "È meraviglioso davvero".


Joseph Conrad, Il compagno segreto

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4 soffi di vento:

  1. ohhh...meraviglia il vento maestro di cerimonia ha solidificato l'aria in ruggine giallo senape foglia fiammeggiante
    tutto brilla e arde di una segreta voglia di carezze... eccolo ...
    l'AUTUNNO.
    QUESTO PER DIRTI LA SORPRESA DEL CAMBIO D'ABITO DEL TUO BLOG
    riscalda.. lo sai vero?... Ancora di più:abbraccia.

    Ho letto il tuo ultimo post e mi verrebbe da scrivere:
    "..così... così! E' proprio così che succede, quando anche il silenzio è dialogo. Quando un colore è sguardo,respiro, sorgente, fluire d'intesa.
    E poi come non confermare quel senso di assenza e sdoppiamento insieme?
    Essere oltre, essere di più, essere in più di un luogo, Ampliamento della percezione e dei propri confini fino al punto da perderli i propri confini.
    Fino a credere in dimensioni parallele, livelli di comunicazione che prescindono dalle onde sonore e si fanno alfabeto muto.
    A volte accade ... Verissimo.
    E la meraviglia sconfina nel meraviglioso.

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  2. Sempre bello.

    Mi piace la nuova grafica autunnale!

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  3. ... e dopo tutto quello che hai scritto che posso aggiungere? Nulla... anzi, una cosa sola... un sorriso ^_^

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