Perché la parola è vento, principio primo dell'essere, scintilla dell'infinito

mercoledì 9 dicembre 2009

Cadono le ore

Gustav Klimt. Cartoon for the Frieze of the Villa Stoclet in Brussels: Fulfillment. 1905-1909. Mixed Media. 194.6 x 120.3 cm. Austrian Museum of Applied Arts, Vienna, Austria.

Cadono le ore
come rintocchi d'ombra
al limite del giorno
a scandire
un tempo atteso
sconosciuto viandante
scrittore di crepuscoli ardenti.

Intingi la penna
in inchiostri di baci
percorrendo le linee
del mio corpo di luna nuova
tracciando segni
che solo noi sappiamo
intrecciando l'anima
al respiro del silenzio.

Perduti in frammenti di pelle.
Abbandonati all'odore
che il vento mi ha tatuato addosso.
Leccando ferite.
Contenendo dolore.
Respirando sogni.
Attraversando la notte.
Risvegliando parole assenti.
Dando un senso alla strada
e colore alla pioggia.
Ritornando alla vita.

4 soffi di vento:

  1. Bello, si inizia da questo?

    Tusaicosa

    Niko

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  2. Questa mi viene, quando i giochi si fanno duri ed il pensiero decolla e supera vette troppo elevate: ...."Sono ancora troppo attaccato a questa mia carnaccia, da potermi librare in volo con la mente fino al tuo spirito.
    Di questo me ne dolgo, ma senza vergogna."......
    Pace e bene

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  3. stupenda e dir poco davvero eccellente tutta

    antonio sangervasio

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  4. @ Fra: :-)))

    @ Niko: potrebbe essere, ma con calma... leggi la mail.

    @ Fracatz: ci si libra in volo anche con il corpo oltre che con la mente... la magia è tutta lì ;-)

    @ Antonio: tu sei sempre troppo gentile :-) Un abbraccio

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