Perché la parola è vento, principio primo dell'essere, scintilla dell'infinito

martedì 31 marzo 2009

Spezzato dal vento



La fiamma s'innalza
crepita la pioggia
in scintille di suono.

Chiudo gli occhi
e respiro.
Chiudo gli occhi
e sorrido.

Ancora notte
ancora ombre
che stracciano
il tempo.
Ancora voci
che sfiorano
l'alba.

Ritorno
a un ricordo
di pioggia
al mare
dentro uno sguardo
alle pietre
che stringo
in un pugno.

Ruota la notte
in una giostra
senza fine
striata di sogni
smarrita di baci.

E l'odore
della tua pelle
si perde
in un volo lontano
in uno spazio
assente
in un cielo
spezzato
dal vento.

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