Perché la parola è vento, principio primo dell'essere, scintilla dell'infinito

sabato 20 dicembre 2008

Senza nessuna ragione qualcosa si rompe in me

Foto: Robert Doisneau, Le baiser de l'Hotel de Ville, 1950

Senza nessuna ragione qualcosa si rompe in me
e mi chiude la gola
senza nessuna ragione sobbalzo ad un tratto
lasciando a mezzo lo scritto
senza nessuna ragione nella hall di un albergo
sogno in piedi
senza nessuna ragione l'albero sul marciapiede
mi batte in fronte

senza nessuna ragione un lupo urla alla luna
iroso infelice affamato
senza nessuna ragione le stelle scendono a dondolarsi
sull'altalena del giardino
senza nessuna ragione vedo come sarò nella tomba
senza nessuna ragione nebbia e sole nella mia testa
senza nessuna ragione mi attacco al giorno che inizia
come se non dovesse finire mai più
e ogni volta sei tu
che sali dalle acque.

Nâzim Hikmet, Poesie d'amore

2 soffi di vento:

  1. Vedo la foto e ricordo un libro che adoro che si intitola LIFE e sorrido.. leggo la poesia e scorgo il nome Hikmet e sorrido... poi di fianco guardo la luna (altra meraviglia della natura che amo) e di nuovo sorrido... [...]la Luna, col suo ampio velo di luce, ignara dei monti, dei piani, delle valli che rischiarava, ignara di lui, che pure per lei non aveva più paura, né si sentiva più stanco, nella notte ora piena del suo stupore. (L. Pirandello)

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  2. Grazie per questi versi indefinibilmente luminosi...

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