Perché la parola è vento, principio primo dell'essere, scintilla dell'infinito

martedì 23 dicembre 2008

Mai davvero felice e mai del tutto


Mai davvero felice e mai del tutto
infelice - oh, l'ho capito; e mi regolo.
Ma pensare la gioia, almeno quello:
pensarla! e qualche volta, senza farsi
troppe idee, senza montarsi la testa,
annusarla, sfiorarla con le dita
come se fosse (non lo è?) l'avanzo
della vita d'un santo, una reliquia...

Giovanni Raboni, Barlumi di storia

4 soffi di vento:

  1. Buon Natale anche a te! Che nei nostri cuori ci sia solo gioia e condivisione d'affetto e non solo regali e non solo a Natale

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  2. ... o è Natale tutti i giorni o non è Natale mai, canta Carboni (rovinando una bellissima canzone degli Extreme ma per questa volta lo perdono per il messaggio che porta ;) ). Purtroppo il Natale è una di quelle feste che non vedo l'ora finisca.. troppa falsità, troppa ipocrisia, troppo consumismo, troppa frenesia, troppa ansia per la corsa all'ultimo regalo, troppi rapporti per troppo tempo sbagliati che trascinano dietro ancora una scia di tensione nascosta dietro a sorrisi finti.. Ma il Natale per me è anche un'occasione per sognare un po'... la pace, la fratellanza, la solidarietà. Insegno questo ai miei bambini a scuola... è questo che spero di lasciare di me, non il ricordo, che quello lo so che sfumerà, ma Valori e una Bontà, che questa sì, ringrazio i miei genitori di avermi donato. Scusa, come al solito mi dilungo troppo :P

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  3. Non ti dilunghi per nulla! ;-)
    Ogni parola pensata, espressa e scritta è preziosa.

    Per me il Natale è un periodo di quiete e silenzio, nessuna corsa ai regali, nessun dover essere...
    Per me le festività natalizie sono i giorni del fare, del costruire, del cuore in calma e delle luci del presepe che guardo per ore al buio.
    Per me il Natale è attesa, stupore, uno sguardo sul mistero dell'infinitamente piccolo, un saper essere al di là dell'avere...
    Per questo vorrei che lo spirito autentico del Natale dimorasse nei cuori di tutti ogni giorno dell'anno.
    Ciò che resterà di noi nella memoria di chi ci ha conosciuto davvero non è altro che quello che di noi siamo riusciti a donare in quanto persone... è un simile dono che ognuno dovrebbe sperare di ricevere, non l'ipocrisia, non la falsità, non la convenienza, ma l'amore, l'amicizia, la pace, quelle vere, non quelle condite di stantia retorica che si trovano in vendita su ogni scaffale dei falsi buoni propositi...

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