Perché la parola è vento, principio primo dell'essere, scintilla dell'infinito

giovedì 26 luglio 2012

Abbiamo perso entrambi

Salvador Dalì, La morte di Ofelia. 1966

C'è solo una cosa che ti farebbe provare lo stesso dolore che sto provando io. Ma non posso farla. Non ancora comunque. 

20 soffi di vento:

  1. malvagia, cancella questo pensiero dalla tua mente

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    1. Pur sforzandomi, non riuscirei ad essere più malvagia di lui e, in ogni caso, il prezzo più alto lo pagherei io.

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  2. Ale...penso di capirti...e penso addirittura che forse hai pensato la stessa " vendetta" che pensai io...ma, sul serio qualunque sia
    Non vale la pena, sarò retorica pero' e' nell' indifferenza la vera vittoria.
    Basta parlarne, scrivere di lui e per lui vai oltre scrivi di te, di quello che ti piace leggere in questo periodo o anche della lista delle spese che vorresti fare, ci sono i saldi, consiglio di una cara amica conosciuta qui, Elle, blog lospritonellacasa.blogspot ...che ammiro molto...ignoralo...la prossima onda le sue impronte non ci saranno più.

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    1. Non mi posso ammazzare solo per il gusto di fargli venire un colpo. Comunque è uno squilibrato. Un folle. L'ultima cosa che ha fatto è inimmaginabile. Se prima eravamo riusciti a conquistarci un rapporto amichevole e a non chiudere definitivamente adesso no. Per me è morto. Ho già attivato tutti i canali per non averci più nulla a che fare. Se solo si fa di nuovo vivo però lo rovino. E stavolta non c'è animo gentile che tenga.
      Ho tollerato l'intollerabile. Non so se mi sarà mai indifferente. Non credo. Non dopo tutto quello che abbiamo vissuto e condiviso. Non so se riuscirò più a non scriverne. Vorrei vomitare tutto il male che mi sento dentro e non ci riesco. Non posso nemmeno piangere perché poi mi si scatena l'asma e mia madre si spaventa. L'unica cosa che mi aiuta è la scrittura.
      Non so, sto proprio male. E nemmeno sono capace di odiarlo. Il giorno in cui riuscirò a compiere un'azione davvero cattiva forse sarò diventata un'altra persona. Quella che vedo nello specchio evidentemente non ha capito niente della vita e crede in cose il cui valore non è moneta corrente.

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  3. no senti, non mi puoi mettere la morte di Ofelia e questo tuo post insieme.
    per piacere eh!

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    1. Non ti piace Ofelia? Se continua così faccio la stessa fine...

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    2. infatti non mi piace la fine che fa... anche se è poeticamente una gran bella fine

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    3. Clicca su Ofelia e capirai che voglio dire.

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  4. concordo con S. Ignorare (anche se è difficile) è la miglior vendetta, anzi, se conosco bene gli uomini, probabile che più lo ignori e più penserà a te...... essendo io un pover uomo mi devi credere!

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    1. Ma lui non può smettere di pensarmi in ogni caso. Quello che deve smettere di fare è avere a che fare con me. Ormai siamo a un punto di non ritorno.

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  5. E' quello che penso? E se è lui, non ti sono bastate le sue azioni a rivelare quello che è, un ometto piiiiicccolo piiiiccolo? E ne vale la pena? ne vale davvero la pena? Ingoia l'ennesima delusione (che si spera sia l'ultima) e guarda avanti. Nel tuo futuro non c'è posto per lui. Invita nella tua vita solo persone che ti fanno stare bene e le altre mandale al diavolo. Definitivamente.

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    1. Sì, è quello che pensi. Con la testa sono anni che mi ripeto che no, non ne vale la pena. Poi però lascio che mi ferisca. Ora me ne dovrò fare una ragione per forza. Sempre che resista a questo momento, non perda il controllo e non mandi a puttane la mia vita e quella specie di equilibrio che avevo raggiunto. La verità è che sono stupida. Nient'altro.

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    2. La verità è che sei innamorata, nient'altro. Di lui o più probabilmente di quello che ti fa provare, nel bene e nel male. Ma deve prevalere l'amore per te stessa. Un abbraccio.

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  6. orca miseria, piccola, alla tua età non ci si deve abbandonare ai sentimenti come al tempo dell'adolescenza, cerca di distrarti con qualsiasi cosa ti faccia piacere
    pace e bene

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    1. Sulla questione sentimenti meglio stendere un velo pietoso. Sono incapace di razionalizzare, tanto quanto sono incapace di fare step. Ci ho provato, eh, mi sono impegnata, ma niente, quando una cosa non ti riesce o accetti di farla come ti viene oppure rinunci.
      In ogni caso ho una festa da organizzare per il 5. E tante altre cose da fare...
      Un abbraccio, fraticello

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  7. Ma com'é ci si fa a ridurre così per uno stupido bipede che sarà polvere tra qualche decennio e nel frattempo diventerà pelato, con la pancia e si piscerà sui piedi?

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    1. Non lo so. Temo di non capire nulla di uomini. Temo sia un problema mio. E queste sono le conseguenze della mia incapacità di giudizio.

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  8. Cara signorina, credo sia stata solo inconsapevole frequentatrice del corso virtuale "Impara a distinguere l'uomo gentile da quello troglodita", come se una non ci arrivasse da sola a vedere la differenza. Prima ti fanno avere a che fare con lo stereotipo di un troglodita o un nevrotico che ti tratta malissimo, poi con quello di uno più gentile e amabile e tu devi dimostrare, inequivocabilmente, di preferire quello gentile, così dimostri di essere emancipata ed evoluta. E intelligente, soprattutto. Naturalmente ho fatto tutto il contrario, con scenari del tutto imprevisti ed imprevedibili. Detesto da sempre i metodi degli scouts, li riconosco a chilometri di distanza. Ora dilagano pure in Parlamento, voglio proprio vedere cosa succede.

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    1. Ehm... temo di non aver compreso il senso del commento... Posso solo dire che non ho mai scelto in base alla categorizzazione "gentile/troglodita", ma se dovessi valutare col senno di poi, una buona dose di squilibrati me li son ritrovati tra i piedi senza ombra di dubbio.

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