Perché la parola è vento, principio primo dell'essere, scintilla dell'infinito

giovedì 17 gennaio 2008

Non chiedete


Non chiedete alle stelle, schegge nel buio,
hanno perso la luce che incide la notte.
Non chiedete alle foglie, disperse nel vento,
hanno ucciso l’autunno nell’ultimo sguardo.
Non chiedete alle nubi, vagabonde del cielo,
ne hanno trafitto il cuore con strali d’azzurro caduto.

Chiedete alla pietra, alla polvere stanca,
calpestate l’alba, risvegliate l’inverno.
Ma non chiedete ai cigni o agli uccelli selvatici,
raccontano fiabe che non si narrano più.

Chiedete al gelo, che accarezza gli occhi,
ma non sperate nel bacio del sole al mattino
hanno rubato l’oro al silenzio
dall’arcobaleno dopo la pioggia.

Non chiedete ai pensieri profondi del mare
hanno scucito i ricami dall’acqua
dalla spuma di onde che smarriscono voci.
Chiedete alla sabbia, che non reca memoria
né traccia apparente del tempo che fu.
Non chiedete nulla che attenda risposta
la saggezza è fuggita, non tornerà più.

2 soffi di vento:

  1. ti invito a prendere un caffè da me... mi farebbe piacere...
    xabaras.splinder.com

    un saluto XAB.

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  2. grazie per l'invito... ti farò visita prossimamente

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