Amare significa essere determinati a condividere e mescolare due biografie ognuna delle quali reca con sé un differente carico di esperienze e memoria e percorre un suo corso proprio; significa, nello stesso senso, accordarsi per un futuro che è una grande incognita. In altre parole, [...], significa darsi in ostaggio al destino. Significa anche rendersi dipendenti da un'altra persona, dotata di analoga libertà di scegliere e della volontà di seguire la scelta, e perciò piena di sorprese, imprevedibile.
Il mio desiderio di amare ed essere amato può essere soddisfatto solo se sostenuto dalla genuina disponibilità a concepirlo «nella buona e cattiva sorte», a rinunciare, se necessario, alla mia libertà perché non sia violata la libertà dell'amato. [...] non è nella ricerca smaniosa di cose finite, complete, già pronte, che l'amore trova il suo significato, ma nell'impulso a partecipare e contribuire al divenire di tali cose. L'amore è affine alla trascendenza: è solo un altro nome per l'impulso creativo, ed è gravido di rischi come lo sono tutti i processi creativi di cui non si è mai certi di quale sarà l'esito.
Ostaggio del destino...
RispondiEliminasembra impegnativo... ma in fondo siamo SEMPRE ostaggio del destino, non credi?
Bella foto! ;-)
Il destino a volte uno può aiutarsi a costruirlo, ma l'amore, quando arriva, è come un fiume in piena, travolge tutto, lasciando dietro di se' un mare di rovine.
RispondiEliminaLa generosità, l'altruismo ed il sacrificio in questo caso possono aiutare.
Mi piace pensare all'amore come all'impulso creativo e all'imprevedibilità delle sue manifestazioni... il che giustifica ampiamente l'impegno e il sacrificio...
RispondiEliminaL'amore non esiste. In compenso, esistono sicuramente le allucinazioni.
RispondiEliminaAhahahah
EliminaChe c'è da ridere?! E' una tragedia!
EliminaMa se uno ha le allucinazioni di amore eterno vive felice. La realtà è quello che vogliamo sia reale. Quindi niente tragedie.
EliminaMa che dice?! Io avrei voluto che Berlusconi schiattasse sotto i ferri, ma mica è schiattato solo perché lo volevo io e (probabilmente) un mucchio d'altre gente!
EliminaMa nessuno le vieta di pensarlo morto e sepolto. Così torniamo alle allucinazioni di cui ha scritto prima.
EliminaE che me ne viene? Alla prima occasione in cui ricomparirà e dirà una delle sue solite cazzate sarò riportata alla dura realtà della sua esistenza inopportuna.
EliminaLe allucinazioni non sono funzionali a nulla. Sono allucinazioni e basta.
EliminaSignora Silvana, lei è la mia allucinazione più simpatica. Immagini le altre...
RispondiEliminaHo una brutta notizia per lei. Io NON sono un'allucinazione!
EliminaInvece sì ed è mia. Così è deciso l'udienza è tolta.
EliminaEh, no. Non funziona così. Troppo comodo. Adesso mi chiama allo 071206126 e la scapeccio tutta.
EliminaDavvero la posso chiamare?
EliminaDavvero la posso chiamare?
EliminaCerto. Che problema c'è?! Però si ricordi che sono anonima, eh. E pure una macchietta virtuale e un'allucinazione. Quest'ultima mi mancava ...
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