domenica 4 luglio 2010
Hic et Nunc
Indosso la maschera dell'allegria
perché un falso sorriso è ben accetto
tanto più di un dolore autentico.
Vesto i colori del disinganno
perché non mi si veda il buio
che albeggia nell'anima
a tre passi dal silenzio.
Appunto trine e lustrini
un coltello sfilato dalla giarrettiera.
Dipingo il mondo d'assenzio
frantumo stelle al di là del tempo.
Sguardo impresso oltre la pelle.
Regalo illusioni.
Ammalio la notte.
Inizi lo spettacolo!
È questa la vita?
Un patetico, irriverente Grand Guignol.
Tags:
poesia
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Ciao Ale, sono Michele Ciardelli... il 10 luglio torniamo a Torvaianica. Questa volta per presentare il nostro libro. :-)
RispondiEliminaUn saluto carissima.
..........
RispondiEliminaEh sì, Odette... proprio così...
RispondiEliminaCiao, Michele!!!
RispondiEliminaUn grandissimo in bocca al lupo!
Inizi, inizi.
RispondiEliminaE tu che ci fai su questo vecchio post?
RispondiEliminaVengo dal futuro. Col dono della squisiquità. Lo ben sai.
RispondiEliminaAccendo anch'io una candela nutella e capperi per il compianto splinder.
Nutella e capperi? Oh mio Dio!!!
RispondiEliminaEhi, diventa immediatamente il mio cinquantesimo temerario, prima che ti invii una missiva minatoria di mio pugno!
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