La verità? Non sto bene e più peggioro, più il mio umore precipita. Sono stanca di vedere medici, fare esami, farmi fare a pezzetti nel corpo e nell'anima per arrivare alla solita conclusione che tanto non guarirò mai e che dobbiamo solo tappare i buchi di una barca che affonda. Io sarei tentata di scegliere un dignitoso e pacifico naufragio, ma a quanto pare non me lo consentono, per il momento. Detto ciò, sto benissimo, grazie, lei come sta? Che combina?
Pensi, la capisco benissimo. Vedere continuamente medici è deprimente già di suo, figuriamoci doverli vedere perché si sta male. La vita può essere davvero insopportabile, quindi la capisco. Quanto a quelli che non le consentono di gestire le cose come ritiene opportuno, mi tocca ricordarle che i legami, come da nome, legano.
Io sto decentemente, grazie. Anch'io ho da fare con i medici, ma per mio padre, quasi novantacinquenne. Dopo aver acquisito le mie certezze di base, riassunte nelle mie massime "prossima vita, orfana, single e figlia unica" e "il matrimonio è contro natura" , sono arrivata alla conclusione che "campare più di novant'anni è di pessimo gusto". Delineata con queste tre massime la mia prossima eventuale vita, la invito a declinare la sua. Mentalmente o per iscritto, come preferisce.
Tanti auguri a te di buone feste.
RispondiEliminaE che sia un anno felice che ne abbiamo tutti bisogno.
Buone feste anche a te, Matteo... che il nuovo anno ci sorrida e ci abbracci forte
RispondiEliminaLo zenzero fa schifo.
RispondiEliminaTra le tante cose che fanno schifo, forse è la meno peggio.
EliminaDe gustibus. A me fa schifo persino l'odore, lo trovo disgustoso.
EliminaCome sta? Tutto bene?
La verità? Non sto bene e più peggioro, più il mio umore precipita. Sono stanca di vedere medici, fare esami, farmi fare a pezzetti nel corpo e nell'anima per arrivare alla solita conclusione che tanto non guarirò mai e che dobbiamo solo tappare i buchi di una barca che affonda. Io sarei tentata di scegliere un dignitoso e pacifico naufragio, ma a quanto pare non me lo consentono, per il momento.
EliminaDetto ciò, sto benissimo, grazie, lei come sta? Che combina?
Pensi, la capisco benissimo. Vedere continuamente medici è deprimente già di suo, figuriamoci doverli vedere perché si sta male. La vita può essere davvero insopportabile, quindi la capisco. Quanto a quelli che non le consentono di gestire le cose come ritiene opportuno, mi tocca ricordarle che i legami, come da nome, legano.
EliminaIo sto decentemente, grazie. Anch'io ho da fare con i medici, ma per mio padre, quasi novantacinquenne. Dopo aver acquisito le mie certezze di base, riassunte nelle mie massime "prossima vita, orfana, single e figlia unica" e "il matrimonio è contro natura"
, sono arrivata alla conclusione che "campare più di novant'anni è di pessimo gusto". Delineata con queste tre massime la mia prossima eventuale vita, la invito a declinare la sua. Mentalmente o per iscritto, come preferisce.