Perché la parola è vento, principio primo dell'essere, scintilla dell'infinito

venerdì 23 dicembre 2011

Rosso Natale

Foto: a sinistra il Rosso, a destra io, in confezione pacco regalo (mamma, ma come mi vestivi???!!!)

Il nostro idillio cominciò prestissimo. Saranno stati i suoi capelli rossi e l'aria di chi ne avrebbe saputa sempre una più del diavolo. Saranno stati gli innumerevoli compleanni passati insieme con la classica foto ricordo di gruppo in cui lui aveva il sorriso più bello avessi mai visto e due dita pronte a incorniciare di corna il malcapitato che gli stava accanto (sarà nata lì la mia attrazione per i cattivi ragazzi?). Saranno stati gli anni della sua adolescenza in cui io ritagliavo foto da mettere sul diario con noi due insieme. Saranno stati i miei occhi di bambina che erano affascinati da quel ragazzo alto, che suonava le percussioni e aveva lunghi capelli ondulati color rame (avrei fatto carte false per averli uguali). Saranno state le ore passate a parlare di tutto dopo che lui, per uno strano scherzo del destino è tornato a vivere nella terra da cui nostro nonno partì da ragazzino.
Fatto sta che non c'è nessuno che, appena mi vede, mi abbraccia con più trasporto, quasi sollevandomi da terra. E quell'abbraccio è avvolgente, sa di appartenenza, di affetto radicato nel tempo, di giochi e di torte, di scherzi e risate.
Sapere che, nonostante la distanza, certi legami si rafforzano e intensificano, sentire di essere importanti per qualcuno che ti porta boccettine di propoli ("questa l'ho fatta io") e pappa reale ("così ti riprendi un po', perché anche se sei bella così, qualche kg in più è sempre meglio"), vedere nei piccoli gesti qualcosa di più grande, ebbene, anche questo è un dono. Un bellissimo dono.
Così, dopo anni che non si verificava l'evento, il fichissimo cugino Lù è sbarcato in Terronia e passerà la vigilia di Natale a casa mia con la fidanzata dagli occhi dolci e i miei zii preferiti. Ora corro a finire i guanti che mi ha chiesto di sferruzzare per lui.
Sento che queste feste saranno incantevoli!
Ah, e indosserò un vestitino bellissimo (ché a metterlo solo per i miei sarebbe stato uno spreco!).

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9 soffi di vento:

  1. Che bella storia. E che belle quelle foto. Ogni volta che faccio uno scatto ai piccoli spero sempre di riuscire a catturare la stessa magia

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  2. da piccola sembri tutta tuo padre
    è il destino delle femmine
    un rapido augurio ed il solito abbraccio annuale
    pace e bene

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  3. @ El_Gae: mi è venuta nostalgia dell'infanzia, quando ieri l'ho visto e poi ho sfogliato gli album di quand'ero bambina. Anche i tuoi bimbi un giorno proveranno la stessa emozione.

    @ Fracatz: ma io sono tutta mio padre anche da grande ^_^ Un mega abbraccio, fraticello, e fai il bravo in convento

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  4. La foto è fantastica, anche se confrontandoti con la foto che hai ora come avatar sembra impossibile che siate la stessa persona :-)

    Anche la storia e il legame che descrive è bello (perfetto non solo per il Natale).

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  5. Ma lì ero piccina picciò, ciccina cicciò... vuol dire che un giorno farò una carrellata di foto di quand'ero una bambolotta. Diciamo che dai tre anni in su ho iniziato ad assomigliare ad oggi.

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  6. I "primi amori" di tutti, credo, sono stati i cugini e le cugine.
    Anch'io da bimba ero molto legata ad un cugino 5 anni più grande di me.
    Lo vedevo bello, forte,da lui mi sentivo protetta.
    Anche adesso tra noi c'è un rapporto speciale..solo che si sono capovolte le parti, spesso è LUI a rivolgersi a me nei momenti difficili.
    Bel post, cara Ale..
    Tanto calore..l'abbraccio della famiglia è indispensabile, ci fa sentire INVINCIBILI..a Natale..come in ogni momento dell'anno.
    Tantissimi auguri, un abbraccio.

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  7. Tu ricordaglielo: non c'è cosa più divina che trombarsi la cugina!
    Pace e bene cara!

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  8. bella eri e bella sei...:)

    (io ho tanti cugini, ma con nessuno ho particolari legami. dev'essere bello, però...)

    un bacio.

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  9. @ Grace: è verissimo, l'abbraccio della famiglia è fondamentale e io sono felice della mia (anche se a volte vorrei strozzare qualcuno). Ricambio l'abbraccio e ti faccio tantissimi auguri.

    @ MP: ahahahaha, ma sei in fissa!!! Devo parlare col Dr perché adempia ai doveri coniugali? :-P

    @ Straf: sei sempre così dolce ^_^ Un bacino, angioletto

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