Perché la parola è vento, principio primo dell'essere, scintilla dell'infinito

mercoledì 28 gennaio 2015

Avvertimenti felini


Va bene che già due medici, in poche ore, auscultando i miei polmoni hanno detto che sì, si sente qualcosa e che sì, potrebbe essere un po' di tutto, 
Va bene che a furia di tossire mi si sia incrinata una costola e vi assicuro che fa un male boia, meno del trigemino a Monaco, ma male tanto da dover camminare praticamente piegata in avanti, per riuscire a respirare senza che la saturazione precipiti,
Va bene che il mio medico di base mi ha spedito in ospedale con una richiesta di ricovero e che quelli del pronto soccorso hanno tirato un sospiro di sollievo quando li ho rassicurati che non mi sarei fatta ricoverare, purché mi facessero una fottuta ecografia toracica per capire se c'è versamento o no, ma no, "niente ecografia, signora, perché il suo medico non ha scritto urgente sulla ricetta", 
Va bene che li capisco pure, perché di fronte a un caso clinico che non può prendere farmaci e al momento non può fare nemmeno una lastra e che arriva già fornita di bombola e mascherina, con una relazione medica di cui a fatica riescono a decifrare il senso, le loro certezze e i loro protocolli vacillano,
Va bene che occorre essere calmi e pacati e spiegare all'infermiera solerte che se stai tossendo come una dannata non lo fai perché sei agitata, ma semplicemente perché non riesci a smettere, 
Va bene che, se anche cerchi di effettuare quella maledetta ecografia a pagamento in uno studio privato dove il kamikaze si è recato di persona, perché non rispondeva nessuno al telefono, ti senti rispondere che la prima data utile è il 12 febbraio - grazie al lello -,
Ma ciò che mi inquieta di più, sono i messaggi che i miei gatti mi portano sotto forma di doni... cosa stanno cercando di dirmi? 


POSTILLA: non ho mai fumato (e nemmeno bevuto e nemmeno mai visto una canna o fatto uso di droghe) in vita mia. Mai un eccesso, se non con la fantasia.

28 soffi di vento:

  1. Che razza di post ...

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    1. Figlio di giorni schifosi, le assicuro.

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    2. Mi spiace, davvero.

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    3. che giorni di ...merla!
      e non solo per i tuoi bronchi cara Ale! Io ,ovunque mi giri, mi trovo a camminare su una ...merla nuova, calda e fumante!
      ma se i detti popolari c'azzeccano la primavera (in tutti i suoi significati) dovrebbe essere alle porte ;)))
      (però sono profondamente delusa dagli scheggini. Diglielo!)
      ritò

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    4. mah! gliene hai dette 4 ( o 5 o 6 o 7...quanti sono gli scheggini?) sul musetto di quei birbanti? Stai meglio? La tua favella bbella comm a nà farcella ha fatto ritorno a casetta?
      Urgo tue buone nuove augh!

      ritò

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    5. Uè, mi era sfuggito il commento! Tosto rispondo.
      Gli Scheggini sono gatti, ergo divinità, se portano in dono messaggi significherà qualcosa. Magari volevano che pubblicassi qui. Vai a sapere!
      Quanto alla favella la situazione è questa: non è che non ho voce, è solo che quando parlo inizio a tossire e la tosse mi scatena reazioni a catena. Oggi arriva il mio dottore e qualcosa faremo per il dolore e i bronchi! Appena sto meglio ti chiamo :-)

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    6. Visto che il kami è Uomo di pensieri, parole e soprattutto di Opere, ti propongo di lanciarlo in quest'azione purificatrice che potrebbe incredibilmente accelerare i tempi della tua guarigione.

      E' molto semplice! e consiste in questo procedimento: dopo essersi lavate le mani con acqua di fonte consacrata dalle formule rituali, il capofamiglia si mette in bocca 9 fagioli neri, si volta e li getta dietro di sé dietro la spalla dicendo ad ogni fagiolo che lancia: "Questo vi invio o Manes, con questi fagioli redimo me ed i miei". Quando ha fatto questo per 9 volte dice :"Manes dei miei antenati lasciate questo luogo." Si guarda quindi indietro ed il rito di purificazione è finito.

      Il rito riesce ancora mejo se farai le foto o il filmino del kami e delle espressioni-reazioni degli scheggini mentre compie l'opera sacra....;) e poi ce lo fai vedere su un post dedicato

      ritò

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    7. Ritò, va bene che il kamikaze è un santo... ma se gli propongo una scenetta da Divino Otelma quello chiede il divorzioooooooooo!!!

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    8. interessante però questo uso dei fagioli

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    9. Devono essere i resti dei fagiolini di quelli ai quali rompe i coglioni.

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    10. Ale cara, naturalmente il mio era tutto uno sproposito (anche se raccolto" religiosamente" paro paro dal web) che mi faceva sbrodolare dal ridere! Ma te lo immagini chiunque con 9 fagioli in bocca a pronunciare quella frase! Avrebbe "benedetto" sputacchiando tutti i boveri circostanti allibiti....Ho proposto il beato kami perché so che c'avrebbe sorriso su senza minimamente pensare di mettersi all'opera (pia).
      Dai, per carnevale non manca molto e spero che un sorriso in allegria tutta la tosse mandi via!
      ritò

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    11. Ahahhahahahahah! Azz... non fatemi ridereeeeee, ché il torace ululaaaaaaaaaaaaaaa!

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  2. Non fosse che descrivi una situazione così dolorosa sarebbe da stampare e diffondere ovunque come testimonianza non di malasanità, ma di assenza proprio di sanità.
    Dove la prendono i tuoi gatti quella roba? Credo che dalle tue parti sia bandita con su scritto wanted dead not alive! Coraggio Ale. Ma perché non scappi/ate da lì?

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    1. Brava, hai detto bene! Assenza di sanità. Sol perché ho detto, no antibiotici, no FANS, no cortisone, solo ecografia, sono andati nel pallone.
      Resta un mistero dove i gatti reperiscano innumerevoli pacchetti di sigarette, visto che in teoria abbiamo isolato il terrazzo e ovviamente è materiale vietatissimo. Ma i gechi, le lucertole, i topolini e i millepiedi che fine hanno fatto?
      Quanto a scappare, il kami sta organizzando la fuga davvero, ma date le mie precarie condizioni di salute, posso spostarmi solo quando lui troverà, oltre a un lavoro stabile, anche un appartamento adatto a me... e ci vuol tempo.
      Comunque il coraggio è dei nostri! ;-)

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    2. Bravi! e auguri tanti tanti. Ce la farete, pure i gatti e i gechi. Non mi dire che hai problemi anche con i gechi. Io li amo! :-P

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    3. Nooooooooo, anche io li amo!!! L'ultimo che mi hanno portato vivo l'ho liberato in giardino :-)

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  3. la sanità è morta ovunque, almeno lì avete ancora il conforto dei medici di famiglia suppongo per via della meridionalità.
    Qui a roma il mio medico lavora 3 ore al giorno (15 ore settimana) poi esercita attività privata è chiaro che se si ha qualcosa di serio devi correre privatamente in qualche struttura dove abbiano strumenti, anche perchè senza strumenti diagnostici i medici di oggi non son capaci di riconoscere neanche una polmonite.
    Per fortuna che con questa situazione i prezzi sono calati ed oggi ti poi fare una rx polmonare con 50 euri nello stesso giorno che ti serve

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    1. Guarda, il mio medico di famiglia attuale è molto disponibile ed è una brava persona, però obiettivamente, ieri mi guardava sconsolato e non sapeva che fare. Poi gli si è accesa una lampadina nel cervello e ha realizzato: "Ma se succede un'emergenza, che facciamo?". Stavo per dirgli ci penserà Dio oppure crepo, ma mi sono trattenuta.
      Fortunatamente l'unico medico (privato) su cui posso davvero contare è uno che pratica l'antica arte della clinica, ovvero ti ascolta, ti visita e riesce a capire che hai pur in assenza di strumentazione. L'unico neo è che abita a Ferrara e arriva qui tra una settimana e voleva che qualcuno mi sentisse i polmoni perché evidentemente per telefono lui non poteva.
      Comunque questa ecografia toracica, a quanto pare non la fa nessuno... sebbene, come mi faceva notare stamane il medico ferrarese, basta fare un'ecografia al fegato e spostarsi a dare un'occhiata ai polmoni... ehhhhhhhhhhhhhhhhhhh!
      Penso che farò così, chiamerò un ecografista a casa con la scusa del fegato e poi gli dirò se mi guarda un secondo più in su. Santa pazienza.

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  4. Mi spiace, ma non ho dormito e sono più tarda del solito, tu fumi?

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    1. Quando deciderò che è giunta l'ora di suicidarmi, forse prenderò in considerazione l'idea di fumare :-P
      Ho aggiunto una postilla al post a scanso di equivoci. Dormiiiiiiiiiiiiiiiiii :-)

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    2. Ma infatti ricordavo che no.
      Quadretto terribile..
      Non dormo di notte, figuriamoci di giorno, miseria.

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  5. Fra è uguale dappertutto, se non peggio al sud..il medico di famiglia non esiste o meglio, esisterebbe ma lavora come il tuo, non fa visite domiciliari ed esclude i festivi. Ecco perchè poi i PS degli ospedali sono strapieni, sopratutto quando ci sono, come in questo periodo, le varie influenze...Però poi a sentire il Presidente dell' Ordine Nazionali dei medici di famiglia, dice che la nuova legge, stabilisce che il suddetto medico deve avere lo studio aperto tutti i giorni dalle 8,30 alle 19,30...in subordine alla questione dell' affollamento dei p.s., quando l'ho detto al mio medico, ha riso come un pazzo...rispondendo che allora avrebbero dovuto dargli 10.000€ ne prende 7.000 perchè è in rapporto al numero di iscritti, perchè per inciso
    concorsi nelle Usl per rafforzare sul territorio piccoli presidi come c'erano una volta, non ne escono dal 1984 .ALe penso che il tuo Kamy abbia ragione, vai via.

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    1. S. cara, ci stiamo lavorando su... e comunque hai ragione. Il mio medico però viene a casa, ma prima avevo una capra che addirittura fumava nello studio, per dire, eh! E una volta che collassai all'improvviso e mia madre la chiamò in preda al panico (e allora stavo ancora bene!) si limitò a dirle: "Stendila a terra e chiama il 118". Un luminare...

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    2. oramai hanno la loro bella forte casta consolidata e pensare che con tutta la disoccupazione ci sarebbero tanti giovani medici che potrebbero mettersi sul territorio e cercare di confortare i tanti malati veri, perchè per quelli finti basta il consulto per telefono con relativo certificato per l'inps.
      Il paese è defunto

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    3. Vogliamo parlare di come la politica dia il suo contributo, togliendo fondi e portando alla disperazione persone che non sanno più come curarsi perché si son viste togliere l'unico centro di riferimento che avevano?
      No, dai. Conosco tanto di quello schifo a cui ho accennato che mi si rivolta lo stomaco...

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  6. PERDONOOOO è impazzito blogger
    cancella Ale
    scusa :(

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    1. Figurati! Ho cancellato tutti i commenti ripetuti. :-)

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  7. Vada in Alto Adige. È l'unica zona italiana in cui parlano bene degli ospedali! Parlano il tedesco e Monaco è vicina.

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